Scuola di Scacchi bresciana: come nasce Accademia dei Pedoni

Tra gli scacchisti in Brescia e provincia si è sparsa la voce: una nuova scuola di scacchi bresciana sta per aprire. Vogliamo raccontarvi qui come è nata.

Sì, perché la nascita di Accademia dei Pedoni, così si chiamerà la scuola di scacchi bresciana, merita d’essere raccontata. Alcune idee, infatti, diventano realtà solo quando una serie di fortunati e improvvisi incontri le fanno germogliare. Proprio per questo noi pensiamo che le idee sono come semi e come tali necessitano di terreno fertile, temperatura adeguata, acqua a sufficienza e cura nella giusta dose, perché da questi possa generarsi qualcosa.

L'incontro con il Direttore Tecnico della Scuola di Scacchi bresciana

Logo Accademia dei Pedoni

Ma allora quali sono tutti questi ingredienti, questi incontri che hanno permesso la maturazione di questo nuovo progetto scacchistico?

Prima di tutto, ci teniamo a sottolineare questo punto, l’esperienza dei giovani scacchisti in torneo e dei loro genitori. In questi anni, chi scrive, ha raccolto molte impressioni di genitori e della loro esperienza con gli scacchi. I primi a dare vita a questa idea, far nascere una scuola di scacchi bresciana, sono stati proprio i giovani scacchisti che si avvicinano al gioco e i genitori che li accompagnano.

In secondo luogo importante è stato vedere quanti abbandonavano dopo le prime esperienze e quanti bambini non potessero coltivare la loro passione.

Da istruttore ho sempre considerato un fallimento quando in un bambino la propria passione si spegne per mancanza di alimentazione. Da istruttore, tuttavia, nel corso degli anni ho visto molti approcci, molti metodi, pochi allenatori e molti corsi base per approcciarsi al gioco, pochi che guidassero con metodo, passo dopo passo l’allievo ad una crescita programmata.

Per tutti questi motivi il primo fondamentale incontro è stato con l’Istruttore Nazionale e Candidato Maestro Devis Bosio.

Il suo lavoro e i suoi risultati sono sotto gli occhi di ogni scacchista bresciano che ripercorra brevemente la storia agonistica degli ultimi anni. Non vorremmo certo fargli torto, citandone solo alcuni e tralasciandone altri, ma un piccolo elenco renderà bene l’idea oltre ad essere doveroso:

  • Allenatore delle squadre vincitrici del titolo di Campioni Italiani
  • Studenteschi (secondaria I° grado maschile) “I.C. Valtenesi” di Manerba del Garda (BS) 
  • nel 2017 cat. Ragazzi (1° media) 
  • Juniores “Liceo Fermi” di Salò (BS) nel 2023.
  • Capitano e allenatore della squadra del circolo La Compagnia della Torre vincitrice del titolo di Campioni Italiani cat. Under 10 a Gabicce 2018.
  • Istruttore/allenatore, nel 2021, di Urbani Gabriel, Campione Italiano under 14;
L'Istruttore Nazionale direttore tecnico della scuola di scacchi bresciana
Devis della scuola di scacchi bresciana con i campioni nazionali a squadre U16

Da questo incontro, insomma, è nata l’idea di una scuola di scacchi come un percorso guidato che, dal primo livello portasse i ragazzi, al superamento di 7 step, prima di arrivare alla conclusione del percorso didattico. Come i pedoni, in definitiva, che hanno davanti al loro sette lunghi e faticosi passi, fatti i quali però possono trasformarsi in quello che vogliono. Per questo motivo la scuola di scacchi bresciana ha preso il nome di Accademia dei Pedoni!

Educare è prendersi cura

E poi ci sono i pedoni. Sono importanti, sapete, piccoli e potenti come sono. Ne abbiamo visti tanti noi istruttori, che quasi delle volte non ci si fa caso. 

Ora, al di là di  farli arrivare al traguardo, alcuni sono proprio speciali. Se avete mai insegnato, lo sapete anche voi. Sono speciali perché mentre voi credete di insegnare loro qualcosa, voi state imparando altro senza neppure accorgervene. Quando però lo capite, incominciate a prendervene cura oltre il semplice risultato agonistico.

Capita rare volte e più spesso di quello che pensate. Altrimenti perché scriveremmo che gli scacchi sono anche una metafora della vita? 

Per questo motivo ogni piccolo studente, scacchista, bambino o bambina che abbiamo incontrato ci ha dato la forza per poter creare questo progetto. La nascita della scuola di scacchi bresciana è per loro, prima di tutto, e per chi ogni giorni li conduce verso il cammino delle loro passione, facendogliele coltivare con caparbietà, costanza e coraggio.

Gli amici della scuola di scacchi bresciana

Naturalmente, non possiamo dimenticare qui gli anni trascorsi con tutti gli amici. Ci hanno insegnato molto e molto ci hanno dato. Senza di loro nulla di tutto questo sarebbe mai nato.

Ci hanno dato l’opportunità di mettere in pratica tutto quello che adesso sappiamo.

 

Sono molte le persone che meritano tanta gratitudine. 

Un elenco sarebbe lunghissimo ma alcuni nomi vogliamo citarli. Quindi tra tutti coloro che ci hanno accompagnato in questi anni, grazie a:

  • Michele
  • Italo
  • Aristide

Poi grazie a te.

Accademia dei Pedoni vi aspetta da settembre per farvi conoscere gli scacchi, farveli amare, ritrovare, giocare, competere, innamorare.

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